domenica 9 settembre 2007

8 settembre: Gran Tour della Pedemontana


Nome migliore non poteva venirmi. E' un giro che spazia tutta la pedemontana pordenonese dal Cansiglio a Piancavallo giù per il meraviglioso sentiero dell'Ornedo. Con il Logos parto dal sentiero del Gorgazzo girando prima verso Coltura. dal Masaret parte lo sterrato che con rampe a volte durissime sale fino alle malghe alla destra del Cansiglio. Il Logos oggi non è in giornata: lo perdo più volte metre il sudore mi bagna la bici. Lama di Som è quasi in piano rispetto al rampone del secondo tratto. Poi la strada spiana e poi nel saliscendi la vista sulla pianura lascia senza fiato. C'è tempo per una sosta gastronomica a Casera Fossa di Bena. Ed è lì che mentre ci rilassiamo fra salumi e formaggi che il tempo peggiora. Salgono nubi minacciose e la salita a Casera Friz è nella nebbia. Il patriota Logos sfoggia una maglietta tricolore comprate la sera prima allo Sportler ed ed è l'unica nota di colore. Poi con gli occhiali appannati parte la discesa. In breve siamo alla Baracca del sauc prima e con un po' di salita al Pianca. Siamo stanchi ma l'Ornedo ci sta per chiudere in bellezza. Si parte per la passeggiata delle malghe e poi inizia il Fontanuzze. Mi manca un po' di lucidità in alcuni salti e un paio di volte da cuor di leone scendo insultato dal Logos. Siamo vicini alla Bornass e inizia la via Crucis. Io apro le danze: buco su un tornate sassoso secco. Poi mi segue il Logos a ruota. Ripariamo le ruote e arriviamo alla Bornass. Il Logos propone vista la sfiga l'asfalto. Io lo obbligo ad affrontare il Roccolo. E li va tutto bene. Quello che non va è il Cinghiale dove buco 2 volte io e 3 lui. Al bivio ci perdiamo: il buio avanza e alla scuola alberghiera abbandono il sentiero. L'ultima riparazione non è definitiva. Mi fermo a gonfiare la gomma 3 volte. Al parcheggio del Gorgazzo il Logos è nero. Io con spirito zen la butto sul ridere....

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