domenica 9 settembre 2007

Forcella di Pala Barzana

Sono cotto! 102 km e quasi 1500 m. di dislivello dopo la fatica di ieri non sono pochi. E dire che era iniziato da una corsetta di 400 m di dislivello da fare con la BDCcon la Miki che voleva smaltire le abbuffate thailandesi. E invece il Logos questa mattina mi convince ad andare a fare la forcella di Pala Barzana da Poffabro. Tolgo le ragnatele dalla bici (tradita per la MTB non la uso più fa 2 mesi) . Parto e le gambe sono dure e non girano. Per fortuna il ritmo è blando (dato la Miki) e arrivare a Pofabbro non è impossibile. Una sosta all'Hotel Raut per un caffè e si riparte. La Miki arranca e il Logos la aspetta. Sulle rampe le gambe iniziano a giarare e i tornanti passano abbastanza in fretta. Senza troppa fatica sono in cima. Barretta e banana e complice un po' di sole mi stendo sulle panchine ad aspettarli. Dopo un (bel) po' arrivano. E lì parte l'idea malsana del Logos: scendiamo ad Andreis e risaliamo. Oramai sono in panciolle e l'idea non mi aveva nemmeno sfiorato. Scendo con lui e complice la fama la prima parte di risalita è DURA!!! Poi sarà un po' quello stupido senso dell'onore, ma mi riprendo e a pedalate più decise risalgo il passo. La Miki è esattamente dove l'avevamo lasciata: immobile con in mano il telefonino. Si riparte e Giove Pluvio si vendica di noi. Sul Ponte Antoi la pioggia inizia a cadere. Ci fermiamo a prendere qualcosa al Castelu poi schivando le pozzanghere ritorniamo verso casa.

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