I castelli delle Prealpi

Provare nuovi percorsi è un po la prerogativa di quest'anno. Sul web di possibilità ce ne sono infinite anche a due passi da casa. Poi con l'aiuto del GPS del Logos la cosa risulta ancora più facile.
Caricata la traccia da Itinerari di marca non resta che partire. Siamo in tre: insieme a me e al Logos c'è Nicola con la sua nuova bici. Dopo un salto a Cison per 2 panini inizia la pedalata da Tovena per una bella ciclabile fra vigneti con sullo sfondo il primo castello: Castelbrando. Poi la salita si fa più dura; una breve sosta al castello e su uno splendido single track risaliamo spingendo a tratti la bici fino all'asfalto che porta a passo Praderadego. Bella la vista e bello il passo. E' già ora di pranzo e al panino preferiamo un piatto di gnocchi!! Poi giù per uno sterrato con tracce cementate con pendenze a volte folli! Un po' di salita e già siamo in vista del Castello di Zumelle. Intanto in cielo, come da previsioni, cominicano ad addensarsi le nubi. C'è poco tempo si risale ancora con pendenze che fanno male alle gambe. In cima ripartiamo un po' sterrato, un single track rovinato in cui è si scende a tratti a piedi e si risale. Ho finito l'acqua e l'ultima salita in mezzo al bosco la sento! Si riparte e proprio poco prima di riguadagnare l'asfalto buco. I tuoni fanno da colonna sonora e alla fine della discesa si scatena l'inferno. Per fortuna troviamo riparo da due gentili signori. Non appena smette risaliamo il San Boldo e poi tagliamo il percorso originale scendendo direttamente a Tovena.